Tra montagne, cascate e foreste immense tremendamente verdi, da bambina, mi ritrovavo con pennarelli e fogli bianchissimi e mi divertivo a colorare e disegnare. Quando mi chiedevano: "tu da grande cosa vuoi fare?" Io rispondevo: la pittrice e la psicologa, volevo sapere dei sentimenti degli esseri umani....
"Nel silenzio ritrovo, la tua voce.
Un soffio di vento sfiora la mia pelle, so che è il tuo profumo.
Una melodia colorata che annuncia un abbraccio vicino ".
2015 acrilico, pastelli a olio, matite colorate su legno 93 x 150 cm Collezione privata
” questo quadro nasce dopo un momento difficile della mia vita, era il settembre del 2015, la forza del cuore di un uomo, e l’amore di un altro, mi hanno dato la forza di superare un infarto. Da li dipingere e farlo per la vita, per niente, per tutta la vita, sempre con il sorriso, ed il mio, lo sapevo, era nuovo”
…quel settembre del 2015 cambiò tutto… anche il mio modo di dipingere… di vivere
Tra montagne, cascate e foreste immense tremendamente verdi, da bambina, mi ritrovavo con pennarelli e fogli bianchissimi e mi divertivo a colorare e disegnare. Quando mi chiedevano: “tu da grande cosa vuoi fare?”
Io rispondevo: la pittrice e la psicologa, volevo sapere dei sentimenti degli esseri umani…
Poi dimentica del sogno di bambina ho preso altre strade, la grafica e l’art direction.
Il 2006 è stato un anno importante per me, ho iniziato il rapporto con la Teoria della nascita, di Massimo Fagioli, in un piccolo gruppo di psicoterapia.
Nel Novembre 2006 a Venezia, a Palazzo Grassi, andai ad una mostra straordinaria: “PICASSO, La Joie de vivre 1945 – 1948”. Rimasi per ore davanti a quell’opera immensa, poi vidi le tante tavole dove Picasso trasformava il toro in una linea, ero sconvolta.
Tornata a casa, comprai tele e colori, ed iniziai così a dipingere. Non mi sono più fermata.
Nel Novembre del 2007 cominciai a frequentare i seminari dell’Analisi Collettiva a via Roma Libera 23, cura ricerca e formazione.
Dopo 10 anni, 11, posso dire forse, che ho iniziato la ricerca artistica con Picasso e ho realizzato la mia “nascita” con Massimo Fagioli e l’Analisi Collettiva.
Dipingerò sempre.
Questa poesia scritta in un momento difficile è dedicata alla persona che ha curato il mio “non posso”. Non è mai troppo tardi per realizzare se stessi, la gioia di vivere è nel rapporto con gli altri, nella realizzazione di una propria identità che sarà quella linea rossa che pretenderà la realizzazione altrui.
2023 il nuovo
Volto blu ( Blue face)
2023
Fanciulla gialla (Yellow young girl)
2023
Micia (Kitty)
2023
Opere
Mostra "Il colore della vita"
Venerdì 12 maggio dalle ore 18 alle ore 20.00
Borgo San Frediano 131 r Firenze
DESCRIZIONE MOSTRA
Tutti i colori che troverete nei miei quadri forse sono quelli che mi hanno riscaldato appena nata avvolta in uno scialle di una india peruviana, mi hanno accompagnato nella mia vita. Poi il rosso il colore della vita il titolo della mostra.
DESCRIZIONE Lavoro Artista
Materia e colore sono gli elementi che caratterizzano la sua pittura, materia densa e corposa e un colore caldo fatto di rossi, gialli e arancioni. Dietro ai segni tribali del primo piano si sente scorrere la mano e forse tutto il corpo che sembra avere con ogni supporto un rapporto quasi fisico e primitivo. Questa pienezza e carnosità sono ottenute dall’armonia dei colori dalle forme dando profondità al colore stesso, usando pastelli a olio, acrilici e linee a matita, come i bambini. Segni, linee, colore, raccontano di sensazioni e suoni legate a vissuti primitivi.
“La passione – dice la pittrice – la libertà la ritrovo tutta nella pittura, una ricerca che si immerge nella materia e nel colore. Il tatto, la luce ed il suono accompagnano la mia mano in continuo movimento, certa di un rapporto possibile, creativo, con il mondo ricreato nel silenzio”.
INGLESE
All the colors that you will find in my paintings are perhaps the ones that warmed me as soon as I was born wrapped in a Peruvian India shawl, they have accompanied me in my life. Then the title of the exhibition is red, the color of life.
Material and colour are the elements that characterize her painting, dense and full-bodied, a warm colour made of reds, yellows and oranges. Behind the tribal signs in the foreground, we feel her hand and perhaps her whole body flowing, which seems to have an almost physical and primitive connection with each support.
This fullness and fleshiness are obtained by the harmony of colours and shapes, giving depth to the color itself, using oil pastels, acrylics and pencil lines, like children.
Signs, lines and colors tell about sensations and sounds linked to primitive experiences.
She says: “I find passion and freedom it in painting, a research immersed in material and color. Touch, light and sound accompany my hand in continuous movement, certain of a possible and creative connection with the world recreated in the silence”.
Mostra - Menotti Art festival Spoleto 23-26 settembre 2022
Tu mi chiedi di dipingere un quadro ma io non so usare colori e pennelli ho solo da darti qualche goccia del mio sangue e questi pochi versi fanne quello che vuoi.
Stanotte ti ho sognato
Ci guardavamo da lontano
il desiderio senza parole
l’amore in uno sguardo
Stamattina vorrei portarti al mare
d’inverno in un giorno di pioggia
Perché l’amore è liquido
e costruire un rapporto è
sangue e sudore
Vorrei portarti in spiaggia
d’autunno in un giorno di vento
perché l’amore è un castello di sabbia
in attesa delle onde
Stamattina vorrei sciogliermi
tra le tue braccia
d’estate in un giorno di sole
e regalarti un girasole da piantare coltivare e guardare salire
Vorrei incontrarti in primavera
in un mattino luminoso
per riconoscerci in uno sguardo
e rinascere nuovi
In un abbraccio senza parole
nel desiderio in uno sguardo
Sheila Moscatelli
sheilamoscatelli@gmail.com
Virgole rosse
C’è il rosso, C’è sempre il rosso dove c’è la fine. Lì dove sta il rosso, puoi ricominciare. Dove è il bianco si insinua il colore. Con le dita disegno sulla tua pelle e il brivido risuona dietro gli occhi dove arriva la luce. Scorre il sangue. Caldo e vivo, io con lui. Sento la passione. Torna il rosso. È con lui il mio addio. Linee affusolate e precise, distrattamente si rincorrono. Ti tengo per sempre, non andrai mai via. Ora che so lasciarti andare. C’è ancora rosso. E ora lo vedo. Ora che ti amo.
Valeria Verna
Senza confini
Quante donne belle ci sono al mondo
quante belle ragazze
s’affacciano sulle terrazze della città
contemplale vecchio
contemplale e mentre da un canto i tuoi versi
si fanno più tersi e lucenti
dall’altro
devi contrattare cercando di tirarla in lungo
con la morte che ti sta accanto.
Nazim Hikmet
grazie Enzo Santoro
la mia poesia rossa
E di nuovo
stasera
ho abbracciato
tutta la mia vita sin qui
la mia idea
rossa
d’amore
Tutto ciò
che non potevo non essere
la mia bandiera
rossa
di passione
La mia dichiarazione
la mia scelta
la mia direzione
il mio canto
la mia poesia
rossa
di gioia.
Silvia Luminati
Questo catalogo nasce come riconoscenza per il lavoro svolto dallo Psichiatra Massimo Fagioli per quella bambina colorata, ritrovata e per tutti i compagni di “viaggio”.